Gli screening arrivano sul Fascicolo Sanitario Elettronico

Il Fascicolo Sanitario Elettronico regionale (FSEr) rappresenta uno strumento che permette al cittadino di gestire al meglio molti aspetti relativi alla sua salute, come ad esempio: le ricette farmaceutiche, specialistiche, il certificato vaccinale, il Certificato Digitale COVID 19, documenti e referti sanitari.

L’integrazione in FSEr anche della documentazione di screening è un ulteriore elemento che può agevolare i cittadini e rendere più efficienti i servizi offerti, riducendo inoltre i disguidi associati ai disservizi postali, e offrendo ulteriori opportunità per gestire in maniera più autonoma la partecipazione a questi programmi di prevenzione.

Pertanto, al fine di sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal FSEr nel campo della prevenzione e di rispondere ai bisogni dei cittadini, è stato sviluppato il percorso che rende disponibile su FSEr anche la documentazione relativa agli screening oncologici e allo screening per l’epatite C.

Attualmente, i cittadini ricevono la documentazione relativa agli inviti di screening, e ai referti dei test, tramite posta cartacea. Tale modalità sarà affiancata a breve dalla disponibilità degli stessi documenti su FSEr. In considerazione di come sono strutturati gli attuali percorsi regionali di screening è emerso che il passaggio su FSEr presenta dei riflessi operativi più complessi per gli screening oncologici, rispetto allo screening per epatite C, e pertanto si è ritenuto opportuno strutturare uno specifico corso rivolto primariamente al personale che opera nei programmi organizzati d screening oncologici.

Obiettivo primario del corso, realizzato in collaborazione con i referenti del Consorzio Arsenàl, è promuovere la comprensione delle potenzialità del FSEr, in particolare sulle attività dei programmi organizzati di screening oncologici, ed il suo riflesso nella attività lavorativa dei professionisti che operano nelle Centrali Operative di Screening.