Convegno regionale screening della cervice uterina 2025

Il Convegno regionale annuale dedicato allo screening del carcinoma della cervice uterina rappresenta un appuntamento consolidato e di riferimento nel contesto sanitario regionale. Tale evento costituisce un’importante occasione di aggiornamento, confronto e condivisione per tutti i professionisti coinvolti nei programmi di prevenzione e diagnosi precoce.
Durante i lavori congressuali vengono presentati i risultati conseguiti nell’anno precedente, insieme alle principali innovazioni nel campo dello screening, con l’obiettivo di valutare l’efficacia complessiva dei programmi e di individuare aree di possibile miglioramento. L’incontro favorisce inoltre lo scambio di esperienze, la discussione di criticità comuni e l’aggiornamento sulle più recenti evidenze scientifiche, linee guida e strumenti operativi, al fine di promuovere un continuo innalzamento della qualità dei servizi e un incremento dell’adesione della popolazione agli interventi di screening.
La partecipazione attiva di professionisti provenienti da differenti ambiti disciplinari contribuisce ad arricchire il dibattito, offrendo una prospettiva multidimensionale indispensabile per affrontare in modo efficace le sfide legate alla prevenzione e alla diagnosi precoce del tumore della cervice uterina.
Nel corso del convegno sarà presentato l’approccio basato sul rischio, con particolare attenzione alle recenti indicazioni emerse dalla Joint Action EucanScreen. Verrà inoltre affrontato il tema della vaccinazione, con un focus sui soggetti fragili e sulle interazioni tra vaccinazione e screening per il tumore della cervice uterina. Saranno infine illustrati i dati di attività svolte dai programmi di screening nel 2024, insieme a un aggiornamento sul progetto pilota per la promozione degli screening oncologici all’interno di un servizio per le dipendenze. Completano il programma la presentazione di modelli di rete per sistemi integrati di promozione della salute e l’esperienza dello screening per il tumore della prostata, avviato di recente in Lombardia.